Perché usare il lavoro extra e di surroga nel turismo
Se hai un’attività nel settore turistico, sai bene come ogni giorno possa essere diverso dall’altro, rendendo difficile una previsione esatta dell’andamento del lavoro. Ma con un buon Business Plan, puoi comprendere quando si presenteranno i picchi di lavoro e quando invece ci sarà meno clientela. Se invece accadono eventi straordinari e non prevedibili, in questo caso è possibile utilizzare il lavoro extra e di surroga.
In questo articolo vogliamo spiegare come funziona il lavoro extra e di surroga, i punti di forza e come utilizzarlo nella tua azienda.
Indice dei contenuti
Come e quando assumere nel settore turistico
Tra i vari aspetti da tenere in considerazione nel settore turistico, come ad esempio l’analisi di mercato e le previsioni finanziarie, c’è una voce importante che riguarda la forza lavoro. Infatti è fondamentale fare una previsione del personale, ciò è necessario per gestire un’attività turistica dove i picchi di lavoro sono all’ordine del giorno.
Tale previsione deve tenere in conto diversi fattori come:
- La stagionalità della propria attività,
- L’afflusso previsto di visitatori,
- I tipi di servizi offerti,
- Le esigenze operative dell’azienda.
Una corretta previsione può aiutarti a pianificare chi, come e quando assumere. In questo modo potrai soddisfare la domanda prevista.
In base alle necessità puoi scegliere tra diversi tipi di contratto. Nel settore turistico sono molto utilizzati il lavoro intermittente ( o a chiamata), la somministrazione di lavoro e lavoro a tempo determinato. Per rispondere invece a esigenze particolari e impreviste, è possibile ricorrere al lavoro extra e di surroga.
Lavoro extra e di surroga: come, quando e perché utilizzarlo
Nel settore del turismo e in quello dei pubblici esercizi è possibile assumere manodopera mirata all’esecuzione di speciali servizi per un massimo di 3 giorni consecutivi, il cosiddetto lavoro extra e di surroga.
Per servizi speciali si intende:
- banqueting;
- meeting, convegni, fiere, congressi, manifestazioni, presenze di gruppi nonché eventi similari;
- attività di assistenza e ricevimento agli arrivi e alle partenze in porti, aeroporti, stazioni e altri luoghi similari;
- ulteriori casi individuati dalla contrattazione integrativa, territoriale e/o aziendale.
Si tratta di lavori brevi per prestazioni di lavoro di natura provvisoria, eccezionale e imprevedibile, che non erano stati previsti.
Le aziende del settore turistico e pubblici esercizi
Il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro) nel Turismo – Pubblici Esercizi si applica alle aziende riguardanti i seguenti settori:
- Pubblici esercizi, comprese piccole pensioni, locande, piccole trattorie e osterie dotate di cucina con al massimo 9 camere per alloggio e i pubblici esercizi annessi ad alberghi diurni, palestre, impianti sportivi e stabilimenti balneari;
- Ristorazione collettiva;
- Ristorazione commerciale;
- Rifugi alpini;
- Stabilimenti balneari;
- Alberghi diurni;
- Tour operator, imprese di viaggio e turismo;
- Alberghi, pensioni, locande (compresi ristoranti, tavole calde, bar e self-service annessi), pubblici esercizi annessi ad alberghi e pensioni che siano dotati di licenze distinte e di dipendenti primariamente adibiti a essi a condizione che l’albergatore ne abbia la gestione diretta e siano parte integrante dell’azienda alberghiera, centri benessere integrati in strutture alberghiere, villaggi turistici, ostelli;
- Complessi turistico-ricettivi dell’aria aperta;
- Porti e approdi turistici.
Considerando i tipi di servizi speciali appena elencati e le quantità di aziende che rientrano nel settore, è chiaro quanto possa essere utile e versatile il contratto di lavoro extra e di surroga. Si tratta di una tipologia di assunzione conveniente non solo per le attività del settore turistico e pubblici servizi, ma anche per i lavoratori che possono contare su entrate extra lavorando pochi giorni, infatti è anche possibile richiamare lo stesso lavoratore durante l’anno.
Vantaggi per il settore turistico
Se hai un’attività nel settore turistico, assumere lavoratori extra e di surroga ha diversi vantaggi, vediamo quelli principali:
Possibilità di conoscere nuovi talenti
Un contratto così breve, di massimo 3 giorni consecutivi, può risultare interessante per La Generazione Z che – tra i tanti valori – crede anche nella flessibilità e vuole avere un buon equilibrio tra vita privata e lavoro. Di conseguenza le aziende hanno la possibilità di conoscere nuovi talenti e, se risultano validi, può richiamarli e proporre altre forme contrattuali per proseguire il rapporto di lavoro. Noi di Jobby abbiamo anche la funzione “richiama worker”.
Ottimizzare i costi
Visto che si tratta di eventi non previsti, c’è il rischio di assumere personale extra che, una volta terminato l’evento, risulta in esubero. Per ottimizzare i costi, la soluzione giusta è assumere solo per i giorni necessari per soddisfare la richiesta improvvisa.
Migliorare la customer experience
Ipotizziamo che hai pianificato bene ogni aspetto, ma quando si avvicina la data dell’evento, le esigenze nel frattempo sono cambiate. Probabilmente hai bisogno di più personale per soddisfare al meglio le esigenze della tua clientela. Assumere lavoratori extra e di surroga in questo caso significa migliorare notevolmente la customer experience, aggiungendo più personale qualificato e dedicato a soddisfare le richieste dei clienti. Questo faciliterà anche la fidelizzazione dei vecchi e nuovi clienti che, trovandosi particolarmente bene, ritorneranno.
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